Tremonti parla del signoraggio bancario a Servizio Pubblico

Giulio TremontiNella puntata di “Servizio Pubblico” del 9 febbraio 2012 è stato ospite Giulio Tremonti. L’ex ministro dell’Economia ha parlato di tante cose, compreso il suo ultimo libro “Uscita di Sicurezza”. Tremonti ha specificato che andranno in beneficenza le entrate derivanti dai diritti d’autore. Non voglio parlare di questo, ma di cose più importanti.

L’ex ministro ha fatto un parallelo con la grande crisi del 1929. Tremonti ha dichiarato “La crisi cominciò con la speculazione immobiliare in Florida. Dopo il 29 la crisi si spostò a Wall Street e infine investì la vita delle persone comuni. Oggi sta accadendo la stessa cosa: la crisi è iniziata con i mutui immobiliari, è passata poi alle banche ed infine ha coinvolto tutti”. Altro argomento interessante è quello dei derivati. L’ex ministro ha detto “I derivati sono scommesse speculative. Io assicuro il rischio che bruci la mia casa. Invece i derivati assicurano anche la sua casa. Con i derivati guadagni se va male il bene altrui. Le grandi banche hanno mediamente un miliardo di contratti derivati”.

Il clou arriva quando Tremonti parla della BCE e di come l’Unione Europea si sta tenendo a galla. L’ex ministro ha dichiarato “C’è una tregua finanziaria perché la BCE stampa moneta, la presta alle banche all’1% e le banche la prestano agli Stati al 4-5-6% e alle famiglie all’11%. Le sembra il sistema giusto?” A questo punto il conduttore Michele Santoro blocca Tremonti. L’ex ministro però riesce a dire “E poi ripeto, stampa moneta. Siccome nessun pasto è gratis, tranne forse per le banche. Chi paga? I cittadini”. Questo è il signoraggio bancario. Per la cronaca, quest’ultima parte è stata tagliata nel video caricato sul canale Youtube di “Servizio Pubblico”.

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