Afragola: Ikea costretto a chiudere per sciopero
Di nuovo caos all’Ikea di Afragola. Ieri(1 agosto) i dipendenti hanno aderito in massa allo sciopero di tre giorni proclamato dai sindacati. La multinazionale svedese ha resistito fino alle 19:30 ma alla fine è stata costretta a chiudere in anticipo lo store. I dipendenti manifestano a causa della rottura della trattativa sulla proposta aziendale di tagliare i salari.
Lo sciopero è iniziato in sordina, ma poi nel pomeriggio i manifestanti hanno messo in atto una serie di cortei all’interno dei saloni di esposizione di mobili e suppellettili, mentre centinaia di clienti affollavano tutto il negozio. Il caos alle casse è diventato ingestibile. Per questo motivo la direzione ha chiuso il negozio con 90 minuti di anticipo. Emanuele Montemurro, sindacalista della Uiltucs, ha dichiarato: “Hanno chiuso al pubblico l’accesso al negozio senza far uscire tutta la gente all’interno. Inoltre hanno utilizzato alle casse e nei reparti quadri, dirigenti e lavoratori interinali chiamati per sostituire gli scioperanti”. Lo sciopero dei dipendenti terminerà lunedì sera. Non è la prima volta che il negozio Ikea di Afragola chiude per sciopero. E’ successo anche l’11 luglio scorso, in occasione della seconda ondata di scioperi a livello nazionale.
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