Le reti rosse sul lungomare di Napoli

Da alcuni mesi sul lungomare di Napoli sono comparse le reti rosse. Come mai? Non è una trovata pubblicitaria ma un pericolo per i cittadini. Guarda il video.

La balaustra pericolante di via Nazario SauroUna delle migliori cose fatte dal sindaco Luigi De Magistris è stata la “liberazione” del lungomare dalle auto. Peccato che il Comune di Napoli non fa nulla per preservare la bellezza di quella zona e la sicurezza dei passanti. Da alcuni mesi sul lungomare di Napoli sono comparse le reti rosse. Una nuova trovata pubblicitaria? No.

Le “menti geniali” del Comune le usano per delimitare le balaustre pericolanti. E’ da circa un anno che il sottoscritto e Alfredo Di Domenico(meglio noto come Bukaman) segnaliamo lo stato pietoso in cui versano i parapetti sul più bello lungomare del mondo. Tutto è iniziato con la balaustra pericolante in via Nazario Sauro, a pochi metri dalla fontana del Gladiatore. La prima segnalazione è stata fatta alla fine di agosto dello scorso anno. Come è andata a finire? Dopo un lungo tira e molla, la balaustra è stata messa in sicurezza da un privato dopo circa 8 mesi. Altri “pericoli” sono stati segnalati in via Caracciolo e in via Partenope, a pochi passi dal Castel dell’Ovo. L’intervento del Comune è stato tempestivo. Tutto bene? MicaBalaustra pericolante con la rete rossa in via Nazario Sauro tanto. Gli operai hanno piazzato la solita rete rossa che sparisce dopo alcuni giorni.

Lo scorso 19 luglio, il sottoscritto notava un’altra balaustra pericolante in via Nazario Sauro(foto), a pochi passi dal circolo Canottieri. Sul muretto adiacente c’è scritto: “Parla con Gesù”. Mai frase fu più sensata, perché bisogna sperare in un miracolo di Cristo per non finire sugli scogli. Anche in questo caso gli operai del Comune sono intervenuti con la solita rete rossa, ma non hanno visto un altro “pericolo”. Bukaman, infatti, ha notato che all’altra estremità la balaustra è nelle stesse condizioni di quella delimitata(video). Una barzelletta in pratica, se non fosse che qualcuno può rimetterci le penne. Quelli del Comune di Napoli l’hanno capito?

L'ennesima balaustra pericolante sul lungomare di Napoli

Pubblicato da Maxso Magazine su Sabato 30 luglio 2016

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